Cos’è il Piano Autocontrollo HACCP?
Si tratta di un insieme di documenti che prescrivono le regole di prevenzione ed i principi dell’HACCP da mettere in atto in una determinata azienda del settore alimentare.
É un elemento essenziale ma soprattutto obbligatorio per lavorare in sicurezza e in osservanza delle leggi e delle normative in materia disciplinate dal Regolamento CE n. 852/2004.
Il Piano di Autocontrollo è composto da due elementi:
- Il Manuale di Autocontrollo HACCP, che rappresenta la parte descrittiva;
- Le Schede di Autocontrollo HACCP, ovvero la documentazione operativa.
Il possesso del Piano di Autocontrollo HACCP è obbligatorio per tutto il settore alimentare, nello specifico le 3 categorie in base alla tipologia delle mansioni:
- Preparazione, Produzionee Confezionamento;
(macellerie, panifici, laboratori alimentari ecc.)
- Trasporto, Deposito, Stoccaggio e Distribuzione;
(distributori automatici, magazzini, trasporto alimenti ecc.)
- Commercio, Somministrazionee Vendita;
(Bar, supermercati, banco frutta ecc.)
cosa contiene un Manuale HACCP
- i dati relativi all’azienda, al responsabile del controllo e al gruppo che segue il documento;
- la descrizione dei prodotti utilizzatie la loro destinazione d’uso;
- l’elenco dei rischibiologi, chimici, fisici associati ad ogni fase produttiva;
- l’analisi igienico-sanitaria degli elementi strutturali (condutture, servizi igienici, impianti di illuminazione);
- le procedure generali d’igiene adottate;
- l’identificazione dei punti critici di controllo;
- la pianificazione dei controlli;
- la definizione delle azioni correttive da intraprendere;
Mancanza di Piano di Autocontrollo HACCP: ecco le Sanzioni
Per la mancata o scorretta redazione del Piano di Autocontrollo HACCP il titolare d’azienda può incorrere in una sanzione amministrativa da 1.000 a 6.000 euro, alle stesse cifre ammontano anche le sanzioni in caso di inadempienze relative alle procedure previste dal Manuale.